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Questa patologia (chiamata anche raffreddore allergico, o da fieno), riguarda l' infiammazione acuta e ricorrente a carico della mucosa nasale, si dice che il 20% della popolazione ne sia colpita, ache se può verificarsi a qualsiasi età, la sua comparsa è comunque nel periodo dell'adolescenza, non dopo i 20 anni;
La rinoscopia è in grado di dimostrare la tumefazione della mucosa nasale, nel momento dell'ispezione la cute del viso del paziente appare edematosa ed iperemica.
Con il test di cutireazione (prick test) si può dimostrare la sensibillizazione, si allestisce appoggiando direttamente a contatto con le lesioni nella cute del paziente (con cui si effettua tramite un ago sterilizzato) una serie di gocce di antigeni diversi fra loro. Si attende per vedere l'effetto e ne verifichiamo l'attendibilità.
Oltre a questo test, vengono fatti diversi approfondimenti tramite:
PRIST, ricerca del titolo anticorpale delle IgE sieriche totali
RAST, test sensibile e specifico, basato sulla ricerca delle IgE sieriche specifiche per antigene(è del tutto privo
di rischi)
Studio del secreto nasale, citologia e ricerca di IgE
Per prima cosa bisogna allontanare gli allergeni, vengono utilizzati farmaci vasocostrittori a cui possono essere associate l'impiego di antistaminici e corticosteroidi.
I dati allergometrici possonoessere utilizzati per effettuare una terapia di desensibilizzazione specifica basata sull'assunzione di microdosi di allergene via sublinguale; innescando in questa maniera, un intensa risposta anticorpale basata sulle IgA che riduce il rischio di contatto tra l'antigene le IgE.